Antea regala il suo tempo a tutti coloro che di tempo non ne hanno più. Ha scelto di farlo con il massimo impegno per donare qualità a chi si sente abbandonato. E' tutto questo lo fa sorridendo perchè le cosidette Cure Palliative si devono concepire come la possibilità di avvicinarsi all'interpretrazione dei fenomeni vitali e non come una cura con farmaci. Tutto questo ha deciso di fare Antea.
L'associazione Antea, Onlus nata a Roma nel 1987, garantisce assistenza gratuita a domicilio a tutti i malati che sono in fase avanza di malatia. Dal 2000 dispone di 25 stanze dedicate a tutti i casi piu' critici che non possono essere seguiti a casa.
Antea basa la propria opera sulle Cure Palliative, assistenza medico-infermieristica, supporto psicologico, riabilittazione, reinserimento sociale, aiuto spirituale e legale per poter garantire al paziente e alla sua famiglia la migliore qualità di vita possibile.
L'opera di questa Onlus si basa su semplici principi:
-Le Cure Palliative sono un diritto umano che devo essere assicurate ad ogni persona malata ovunque si trovi e qualunche sia la sua condizione sociale ed economica
- La dignità non deve essere assolutamente cancellata dalla sofferenza e dall'abbandono
- Con i malati terminali si possono condividere momenti unici
Antea svolge tutte le sue attività presso l'hospice ed attraverso il centro di telemedicina con assistenza h 24 con persone di alto livello professionale. Ogni paziente ha un proprio programma che rispetta in pieno le sue volontà e la sua dignità.
Oltre a tutto questo Antea organizza corsi di formazione, seminari, convegni e Master Universati per i professionisti socio-sanitari, formando oltre 3000 professionisti dal 2000 ad oggi.
Istituito nel 2008 il Comitato di Bioetica Antea che protegge e promuove i valori della persona in tutte le attività scientifiche e assistenziali.
Impegnata nella realizzazione di una rete nazionale di esperti in Cure Palliative per fare in modo che ci sia un confronto sempre attivo sulle tematiche per la gestione dei pazienti, clinicamente, e per poter vedere realizzati nuovi progetti per l'assistenza dei malati.
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